Geeksquare – Top of the week

  • Arriva Firefox per Mactel – La fondazione Mozilla ha annunciato che verso la fine di marzo sarà disponibile una versione di Firefox pienamente compatibile con i nuovi Mac Intel…
  • Il top del top del Malware – Stando a quanto riporta il blog di SiteAdvisor, scaricare wallpaper, suonerie e ammennicoli vari offerti “gratuitatente” su internet non è poi così sicuro. Tranquilli, però: dal sito di SiteAdvisor sarà possibile scaricare un plugin per IE e Firefox che vi dirà in tempo reale la “bontà” di un sito.
  • Le cartoline digitali usa e getta – Di cosa stiamo parlando? Del concept creato da Stuart Calvey, studente ventiduenne di design industriale della University of News South Wales, un involucro di cartone che racchiude uno schermo da 10 centimetri, una manciata di memoria digitale, una batteria e un obiettivo da 2 Mpx. Usa e getta…
  • Il vaccino su Pen Drive USB – I vostri dati, una volta caricati all’interno di questo innovativo Flash Drive, saranno al riparo da qualsiasi codice maligno, protetti da un meccanismo che aggiorna la lista dei virus ogni volta che la chiave viene inserita nella porta USB di un computer connesso a Internet…
  • Le novità della GPLv3, intervista a Stefano Maffulli – Per comprendere meglio le motivazioni che hanno portato al processo di revisione di una fra le più famose licenze, per coglierne le prime differenze con la precedente versione, per ricevere anche le impressioni a caldo dalla Conferenza di Boston, abbiamo posto a Stefano Maffulli, presidente della sezione italiana di Free Software Foundation Europe, alcune domande che ci aiutino a comprendere cosa sta cambiando, come e perché…
  • 100 applicazioni gratuite per XP – Lo sapevate che nel selvaggio web esisteva una raccolta di 100 programmi completamente gratuiti per Windows XP? Fatevi un giro su 100-download e scaricateli pure senza pietà…
  • Pandora, la radio che segue i tuoi gusti – Pandora RadioFate un salto su Pandora e attendete fino a quando l’applicazione a centro pagina si sarà caricata. Create una nuova radio e indicate un brano o un artista di riferimento per il canale. A questo punto, Pandora inizierà a proporvi una serie di canzoni che in un modo o nell’altro sono legate a quella iniziale, creando uno streaming continuo che cercherà di seguire i vostri interessi…
  • 200 siti di font, solo font, tanti font – Un elenco di oltre 200 luoghi della rete nei quali troverete font, molti font, davvero tanti font, gratuiti, shareware e commerciali. Parecchi sono freeware e quindi potrete utilizzarli senza problemi, altri, sicuramente, varranno il prezzo richiesto per utilizzarlo, tutti daranno qualcosa in più alle vostre pagine…
  • Lo scrigno USB con combinazione – Un’idea per San Valentino? Nascondete qualcosa di prezioso in questo mini-forziere e inviate la combinazione via SMS alla vostra ragazza, poi fatela sedere davanti al vostro PC e lanciate il programma che pilota il sistema di sicurezza…
  • Il biglietto del cinema nel cellulare – Mobile Box Office, il servizio lanciato negli USA da Mobile Relay che permette di scegliere con calma il film da andare a vedere e acquistarne il biglietto sotto forma di codice a barre, per mostrarlo in seguito all’ingresso del cinema e dirigersi senza battere ciglio verso la poltrona prenotata…

E anche WikiPedia si prende una class action

Wikipedia LogoDopo le recenti vicissitudini cui è stata soggetta WikiPedia, desta scalpore più di tanto la notizia che un sito Wikipediaclassaction.org, si proponga di raccogliere le rimostranze del popolo internettaro. Dai singoli alle mega corporation, chiunque abbia subito una diffamazione o sia stato oggetto di qualche posta anonimo scorretto, può unirsi a quella che potrebbe diventare un’azione legale in grande stile, come solo gli americani, con le loro class action, sanno fare. Insomma, tutti uniti contro Wikipedia ma per cosa? Semplice:

  • Mostrare i problemi e i difetti intrinseci di Wikipedia
  • Costringere Wikimedia Foundation, tramite un’azione legale, a non consentire ulteriori post anonimi.
  • Recuperare per conto dei danneggiati un congruo gruzzolo a rifusione dei danni subiti dal modello di business di Wikimedia (eh?)
  • Stabilire un precedente per assicurare in futuro che siti di questo genere vengano riconosciuti responsabili dei loro contenuti

Che dire? Un po’ ci marciano, un po’ hanno pure ragione. Gli americani si citano per qualsiasi cosa e quando hanno ragione, una class action permette loro di contrastare anche poteri forti, quale non è Wikimedia in questo caso, tuttavia.

Noi no, ovviamente. Se abbiamo due lire alla ennesima potenza, forse qualcosa facciamo. Altrimenti, bye bye baby.

E aggiorniamo un po’ le cose…

A quanto pare su Wikipedia è apparsa qualche informazione in più su Wikipediaclassaction.org.

Intanto, pare che dietro il sito di class action vi sia lo stesso Greg Lloyd Smith di QuakeAID, condannato a sua volta nel Luglio del 2002 per avere utilizzato il dominio quakeaid.org come strumento di frode. E questa notizia appare in Wikipedia.

Sempre in Wikipedia, viene fatto notare che i due domini (wikipediaclassaction.org e quakeAID.org) presentano nelle informazioni di contatto la stessa casella postale e un identico numero verde, nonché una identica sussidiaria “Just Volunteers”.

Si chiosa su Wikipedia: fosse che fosse, che Wikipediaclassaction fosse stata messa in piedi per ritorsione nei confronti di un’enciclopedia che alla voce QuakeAID riporta giudizio non certo lunsighieri?

Ah, meno male. Tutto il mondo è paese. Già mi sento meno solo.

Online il PDF del primo capitolo del libro Linux per il Web

Un altro capitolo, un’altra piccola parte di un mio “vecchio” libro, finisce online. Questa volta tocca a Linux per il Web un testo dedicato a chi vuole cimentarsi nell’installazione di programmi per l’erogazione di servizi internet: Apache come web server, Vsftp per l’FTP, Qmail per la posta, MySQL come database, PHP per lo scripting e SSL per la criptazione delle pagine.

Ho scelto il primo capitolo perché propedeutico alla comprensione di come funziona l’architettura client/server in internet, vista da una piattaforma Unix. In queste prime pagine si inizia a comprendere cosa si intende per demoni e super demoni, a manipolare il file inittab e a capire la struttura dele directory di avvio, degli script di inizializzazione del sistema e con la gestione dei carichi su un server. Insomma, si prende confidenza anzi direi si approfondisce, con i fondamentali della gestione di un server, di tutto ciò che bisogna conoscere ancora prima di mettere mano su Apache o qualche altro programma specifico. Come divertissement, troverete come creare dei semplici sensori, usando un tcp wrapper, che vi avvertiranno di eventuali attacchi provenienti dalla rete.

Risorse.net/ commenta Linux per il Web in questo modo:

Linux per il Web, edito da Tecniche Nuove, è un volume tascabile che ha la missione di portare il lettore “dall’altra parte di internet”, ovvero far comprendere quali difficoltà si celino dietro l’offerta di una pagina Web, di un messaggio di posta da scaricare o semplicemente di un file da scaricare. E dietro una pagina Web, per il 60% secondo le ultime statistiche elaborata da Netcraft, c’è un server basato si Unix/Linux. Il motivo di tale predominio è facilmente intuibile e non riconducibile in un unico fattore. Innanzitutto il sistema operativo è nato prima, in secondo luogo il maggior concorrente Microsoft ha capito solo da poco l’importanza del mercato nel settore server, quindi la vera battaglia inizia ora con il nuovo Windows 2003. Il vantaggio competitivo in termini di maggiore tempo a disposizione per lo sviluppo ha portato Linux ad essere un sistema efficiente, stabile e sicuro. Il server di Powerstats.it ad esempio si basa completamente su sistemi e tecnologie Open Source.

Cliccate qui per caricare la scheda del libro dalla quale potrete scaricare il capitolo in formato PDF.

Beh, cosa dire di più? Non mi rimane che augurarvi, anche in questo caso, buona lettura 🙂

Capitolo 1
Demoni e super demoni

I demoni
Inittab
Initscript, un ambiente per tutti
La struttura delle directory di avvio
Gli script di avvio
Inetd, il superdemone
Sicurezza avvolgente

GeekSquare – Top of the week

  • Kit Motorola per Skype – Wireless Internet Calling Kit include nella confezione un auricolare Bluetooth Motorola H500 e un adattatore USB PC850…
  • L’orologio di Mario – E’ l’ultimo prodotto di un gruppo di designer giapponesi che lavorando sulla grafica hanno ridotto all’essenziale la linea di confine fra design e oggetto di consumo…
  • Non entrate in quella casa! – Keylock 6600 è una maniglia speciale. Per entrare in casa dovrete usare una chiave, digitare un codice, usare un tag rfid e un’impronta digitale…
  • Anima le statistiche del tuo sito con Visitorville – Date un’occhiata alle vostre statistiche in maniera differente: con Visitorville il vostro sito sembrerà una città virtuale animata a ogni ora…
  • Portatile da 100 dollari? Da Asiatotal il PC Desktop gratuito – Asiatotal offre, ai paesi in via di sviluppo,un Desktop minimale ma gratuito, basato su Windows CE e finanziato grazie alla pubblicità…
  • Il GPS diventa 3D – Il territorio e gli edifici saranno ricostruiti e simulati con un estremo grado di realismo, in perfetto 3D. Dite addio ai vecchi GPS…
  • Come creare un super-Mac mini – Avreste mai pensato di poter raddoppiare, o addirittura triplicare, le prestazioni di un Mac mini rendendolo solo un poco più ingombrante?
  • Camera detector, e scopri le telecamere spia – Camera Detector un piccolo rivelatore di emissioni radio sulle lunghezze d’onda usate dai dispositivi wireless: 900/12001300/2400 MHz…
  • Shock-C, le posate per mangiare giocando – Infilatevi alle dita Shock-C, cucchiaio e forchetta da utilizzare per mangiare senza staccare le mani dal vostro joypad, continuando a giocare.
  • Pong Clock, molto orologio, un poco videogioco – In effetti, Pong Clock si gioca da solo e non è interattivo però, c’è sempre un però, osservate il punteggio: in realtà indica l’orario…

Linux e le caldarroste…

Oggetto: [press ILS] Proposta
Da: “xxx@polimi.it
A: press@linux.it
Data: Oggi 12:48:33

Mi occupo delle relazioni esterne della società xxx/xxx, che da anni opera nel settore della produzione di autonegozi.

Vorremo realizzare un carrettino per la vendita di caldarroste dotato di PC portatile e connessione Wireless a Internet. Siamo alla ricerca di uno sponsor e abbiamo pensato a Italian Linux Society.

Il carrettino – completamente personalizzato con il brand Italian Linux Society – può essere realizzato subito ed essere perfettamente funzionante per il periodo natalizio. La nostra società è in grado di fornire anche la licenza per la vendita, la location (di prestigio) in Milano e il personale addetto.

Crediamo che questa iniziativa possa incontrare il favore del pubblico e contribuire a promuovere il vostro brand.

Saremmo lieti di potervi incontrare per esporvi nel dettaglio la nostra proposta.

Sono a sua disposizione per qualsiasi chiarimento.

Grazie e cordiali saluti.

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