Geeksquare – Top of the week

  • La penna per appunti virtuali – E’ una penna simile a quelle tradizionali ma affiancata a un pendrive USB che, poggiato sulla superficie dove si scrive o disegna, memorizza tutti i movimenti e permette di scaricarli sotto forma di annotazioni una volta collegato al computer via USB…
  • Caricabatteria turbo per cellulari – Grande quanto un rossetto, anzi poco più voluminoso della comune pila AA che contiene, ma in grado di ricaricare la batteria del vostro cellulare più velocemente del relativo alimentatore, garantendo altre due ore di conversazione o 40 ore di stand-by…
  • La tastiera Wireless per gli SMS – iBank PhotoiBANK Photo è un sistema di archiviazione per le immagini, ideale per gli appassionati di foto che vogliono viaggiare senza l’ingombro di un portatile. Il box può contenere un HD da 2,5″ e grazie a degli slots è in grado di leggere quasi tutti i formati di memorie: SD, MD, CF I e II, SM, MS Pro, MS Duo, MS Duo Pro, MMC, RS MMC e XD…
  • Koobox, il PC Linux da 300 dollari – Siete interessati a un AMD Sempron 2800+, 256 Mb di RAM, 40 GB di hard drive, scheda di rete, tastiera, mouse, casse da 2 Watt, Linspire e OpenOffice precaricati, il tutto a 299 dollari?…
  • G10 WiBro, la console portatile di iRiver – Cosa ci fa Windows Mobile 5.0 dentro un player multimediale? Chiedetelo a iRiver, che con questo prodotto sembra voler proporre qualcosa di veramente nuovo, visto che il suo G10 farà anche da console portatile…
  • Telefonare con Skype dimenticandosi il PC – Netgear ha annunciato un telefono WiFi per Skype che funziona senza il PC. La forma ricorda molto quella di un telefonino, ma la differenza sta nel software precaricato che richiede solo l’inserimento dei dati del vostro account Skype…
  • DDR Drive, il disco fatto di…RAM – DDR Drive ha dalla sua una simulazione fedele del disco fisso e un’alimentazione diretta del banco di memoria che dovrebbe mantenere sempre integri i dati memorizzati…
  • La sorpresa di Google – ‘Google Pack’: una suite di programmi quasi interamente free, se si esclude la versione 2005 di Norton (valida però solo per sei mesi). In questo pacchetto troviamo, però, oltre ai titoli che già erano stati messi a disposizione dal motore di ricerca (Google Earth, Desktop e Toolbar, Picasa) dei programmi che non hanno niente di innovativo, come Reader 7 di Adobe, Real Player, Trillian e Ad-Aware…
  • Tesoro, mi si è ristretto l’auricolare! – Non è soltanto il più piccolo auricolare Bluetooth finora prodotto, quello che Motorola ha presentato al CES col nome di H5 Miniblue, ma anche un ottimo sistema per udire chiaramente la voce del vostro interlocutore anche negli ambienti più rumorosi…
  • Il radio-registratore digitale… pirata? – La tecnologia di cui il sistema TraxCatcher di TimeTrax è dotato (battezzata giustamente PopCatcher) permette di registrare, discriminandoli automaticamente, i brani ricevuti dalla radio creando così una collezione bella e pronta da ascoltare sul player, una volta estratto dalla base/radio…

GeekSquare – Top of the week

  • Backup istantaneo per la SIM – Premendo un pulsante, la rubrica dei vostri numeri di telefono passa dentro il pendrive. Premendone un altro, copiate la rubrica dal pendrive al cellulare…
  • Tecnologia… ad acqua? – Si trova su ThinkGeek questo orologio che funziona per due-tre mesi grazie a un pieno d’acqua e che vi permette addirittura di tenerci dentro dei fiori…
  • Motorola A1200, lo smartphone Linux con stile – Ha, decisamente, tutto quello che serve: Bluetooth, 8 Mb di memoria interna, lettore Real Player, supporto dei formati MP3, MP4, AAC+ e client di posta POP3, IMAP4 e SMTP, espansione T-Flash e scannerizzatore di biglietti da visita.
  • TWC1150: super-tecnologico o super-scomodo? – Una fotocamera, suonerie polifoniche, orologio-sveglia e vivavoce, a volte possono essere scomode in un telefono da polso…
  • I 10 peggiori prodotti del decennio – Ricordate la tastiera laser virtuale? Ora andiamo più indietro nel tempo. Ricordate il Furby? Bene, sono due dei dieci peggiori prodotti commercializzati nell’ultimo decennio…
  • Un troiano pubblicitario – E’ un nuovo troiano che si scarica da una pagina web, si installa sul vostro computer e sostituisce gli annunci pubblicitari di Google AdSense, con i propri, fasulli…
  • Il fotofonino con l’occhio vigile – Si chiama KTF3000 e ha una caratteristica che lo rende veramente unico: la sua fotocamera digitale è dotata di tecnologia Motion Eye e può seguire i movimenti lungo una traiettoria di 180 gradi…
  • 1 dollaro a pixel – Alex Tew è quasi riuscito nel suo intento di vendere i pixel della sua pagina web, in modo da ricavarne 1 milione di dollari: per ora siamo a 912.000, non male per un posto al sole virtuale…
  • L’auto a incastro del MIT – Il nuovo modello di auto concepito da MIT ha il motore…nelle ruote! Ciò le consente di essere ruotata e impilata, come se fosse un carrello della spesa…
  • La mega-ventola di Zalman – Per alimentarla bisogna collegare almeno cinque alimentatori da 300 Watt a cascata per ottenere i 1400 Watt di potenza necessari al suo funzionamento…

GeekSquare – Top of the week

  • Il mistero della pagina web da 0 byte… – Come è possibile che un file di 0 byte mostri sul vostro navigatore una pagina web con tanto di immagine, HTML, CSS e JavaScript?
  • 10 siti 10 di immagini gratuite – Aprite i bookmark e infilateci questi 10 siti di immagini gratuite e, vedrete, ne apprezzerete la qualità…
  • Antivirus per tutti, anche per Mac – Ci pensiamo noi a darvi un programma libero, in GPL, multi piattaforma, lo stupendo Clam Antivirus, un trapezista della difesa che una volta diventa client per Windows, un’altra difende il desktop dei Mac, per poi andare sui server di posta a proteggere le email dai virus più aggressivi…
  • Le nuove flash dei Mactel – Voci sempre più consistenti confermano che Apple è intenzionata a utilizzare la nuova tecnologia di Intel, denominata Robson, per la propria linea di Mactel…
  • I nuovi Apple sono tra noi! – Due nuovi Powerbook, da 15″ e 17″, nuovo PowerMac dual core, nuovo PowerMac G5 Quad, con 4 processori G5…
  • Metti un firewall nel cellulare – Ricetta per utilizzare un cellulare come firewall: prendere un Motorola A780, entrarci come utente root, installare iptables e il gioco è fatto…
  • Salutamu. Chista è la Wikipedia in Sicilianu – Salutamu. Chista è la Wikipedia in Sicilianu. L’enciclopedìa unni cuegghiè pò scrìviri e unni cuegghiè pò agghiùnciri paroli novi e chi cunteni già 2,435 artìculi. Grazzî tantu a tutti!
  • Il primo video girato con un cellulare – E’ dei “Presidents of the United States of America” il primo video clip completamente girato utilizzando un cellulare. O meglio, una batteria di Ericsson…
  • Google Print sbarca in Italia – Se siete alla ricerca di un libro, ora potete contare su Google Print. Inserite una parola chiave e inizierete a scorrere le pagine del testo che amate…
  • La nascita dello smiley – E’ Scott E. Fahlman a coniare il sorriso che tutti quanti, almeno una volta, ci siamo scambiati in rete…

Top of the week

Settimana un po’ presa da GeekSquare e quindi un po’ esanime su queste pagine. Sto preparando un paio di novità da mettere online su queste pagine, ma mi ci vogliono ancora alcuni giorni. Per adesso, ecco la Top of the week di Geeksquare:

  • Mac in Flash – Appassionati di Mac ma non avete tempo, voglia e soldi da spendere in questi preziosi gioiellini alla moda? Ok, abbiamo la soluzione giusta per voi…
  • Televisore a microonde – Molto techno, decisamente trendy, il concept presentato da Whirlpool per il microonde prossimo venturo: uno schermo piatto inserito nello sportello frontale…
  • Benvenuto Google Reader beta! – Ancora novità dal web 2.0: Google ha appena annunciato un nuovo servizio che consente di creare online il proprio aggregatore personalizzato…
  • Wi-Fi e Bluetooth in una sola scheda – Credeteci o no, davvero nessuno ci aveva ancora pensato. Eppure l’idea è quasi banale: raggruppare in una sola scheda le due funzionalità più utilizzate in questo momento, Wi-Fi e Bluetooth. L’idea l’ha avuta MSI con Dual Net Card…
  • Duke Nukem Forever finalmente il 2 Dicembre! – Forse, forse, diciamo forse, uno dei titoli più attesi nella storia dei videogiochi arriverà nelle case dei suoi innumerevoli fan il 2 Dicembre. In sviluppo dal 1997 Duke Nukem Forever è stato via via annunciato e rimandato un gran numero di volte…
  • Kit per paranoici – Siete parano…err…ponete sempre molta attenzione alla riservatezza durante il vostro lavoro in ufficio? Questo mini kit vi darà tutti gli strumenti per combattere qualsiasi complotto plutocratico…
  • Doom The movie – Il trailer – Esce il 21 Ottobre nelle sale d’oltre oceano il film dedicato al gioco che ha segnato un’epoca, con tanto di mostri e assalti ripresi con una prospettiva in prima persona che immergerà i più nostalgici nelle atmosfere di questo classico del 1996…
  • Uncyclopedia, non ci credete? – Uncyclopedia è un’enciclopedia piena di disinformazione e di vere e proprie menzogne. E’ più o meno come il congresso o il Parlamento.
  • Apple gossip – Arriva l’iPod video? – …si affollano le voci non confermate, le rivelazioni, le notizie fornite da “fonti segrete ma attendibili” che, in questa occasione, sembrano concordi nell’anticipare l’ultima meraviglia della Mela: il vagheggiato iPod video da 60 giga,…
  • Account usa e getta – Se volete un account usa e getta, solo per ricevere posta in maniera anonima e senza correre il rischio di essere preda dello spam, fate un giro su dodgeit. Inventatevi un indirizzo a caso @dodgeit.com, datelo a chi volete vi spedisca un messaggio…
  • Gmail offre 2 Giga? 30Gigs ne offre… – Beh, facile da intuire, www.30gigs.com mette a disposizione dei propri utenti account da 30 Gigabyte…Ancora non siete soddisfatti? Va bene, puntate il navigatore su MailNation e fatevi una casella da 1 Terabyte…

L’origine dei nomi

Come dicevano i romani, nomen omen.

Eh, si, già, perché, come dire, già nella Bibbia Dio svela all’uomo il nome segreto delle cose, così da metterle in suo possesso.

Insomma, la credenza che il nome sia presagio di un destino si perde davvero nelle nebbie del tempo. Ciò che sei è ciò che ti rimane addosso dalla nascita fino alla morte e oltre.

Dall’interessante blog di Ravi traggo una breve storia sull’origine dei nomi di alcune fra le più grandi aziende dell’Information Technology. Il testo è un po’ rimaneggiato, integrando alcune notizie interessanti, prese qua e la, principalmente da Wikipedia.

Yahoo!

Il termine Yahoo! è stato inventato da Jonathan Swift e utilizzato nel suo libro “I Viaggi di Gulliver” per rappresentare un individuo dall’aspetto repellente e dai modi incivili.

I fondatori di Yahoo!, Jerry Yang e David Filo scelsero nel 1994 questo nome perché si consideravano alla stregua del personaggio descritto dal termine coniato da Swift.

Xerox

Fondata come Haloid Company nel 1906, l’azienda cambia nome In Xerox, dalla la radice greca xer che sta a indicare qualcosa di secco. E’ proprio questo aspetto, infatti che, distingue la nuova tecnologia di riproduzione a secco dei documenti, inventata da Chestor Carlson, dalle metodologie a “umido” largamente utilizzate negli anni quaranta.

Sun Microsystems

Fondata nel 1982 da quattro studenti della Stanford University, Vinod Khosla, Scott McNealy, Bill Joy e Andy Bechtolsheim, Sun è l’acronimo di Stanford University Network.

Sony

Il nome dell’azienda fondata il 7 Maggio 1946 da Masaru Ibuka e Akio Morita deriva da un incrocio fra il latino sonus, ovvero suono, la parola sunny, soleggiato, e il termine gergale anglonipponico sonny-boy, l’equivalente di ragazzo in gamba.
Dato che il termine Sonny ricordava troppo nella pronuncia la parola giapponese soh-nee, il cui significato può essere tradotto in “Gli affari vanno male”, Akio Morita volle utilizzare una parola che non esistesse nel vocabolario di una qualsiasi lingua, ovvero “Sony”

SAP

Fondata nel 1972 da cinque ex dipendenti di IBM, la tedesca Systemanalyse und Programmentwicklung (“Systems, Applications and Products in data processing”) è la più grande azienda di software in Europa.

Red Hat

Red Hat, creatura di Marc Ewing che nel 1993 la portò alla luce, deve il suo nome al cappello della squadra di Lacrosse della Cornell University (caratterizzato da strisce rosse e bianche) che venne donato al fondatore dal nonno ai tempi del college. Nel manuale della versione beta di Red Hat Linux si può leggere l’appello di Ewing ai lettori affinché lo restituissero in caso venisse ritrovato.

Oracle

Azienda californiana, di Redwood, la storia di Oracle inizia nel 1977 con Larry Ellison e Bob Oats impegnati in un progetto della CIA denominato Oracle. Il progetto non ebbe un futuro, il database sviluppato in quella occasione si tant’è che venne fondata RSI, che in seguito avrebbe preso il nome del db, ovvero Oracle.

Motorola

Fondata nel 1928 da Paul V. Galvin con il nome di Galvin Manufacturing Corporation, l’azienda vede apparire la denominazione Motorola come nome di una nuova linea di autoradio (motor=automobile, ola=suono), dal marchio di una famosa azienda di apparecchi radio, Victrola.

Nel 1947 Galvin Manifacturin Corporation cambia la propria denominazione sociale in Motorola.

Microsoft

E’ il 1975 quando Bill Gates e Paul Allen danno vita a Micro-Soft, azienda volta alla creazione di SOFTware per MICRO computer. Da qui il nome, che negli anni ha perso il trattino diventando l’odierna Microsoft.

Lotus

Originariamente chiamata Lotus Development Corporation, la società fondata nel 1982 da Mitch Kapor and Jonathan Sachs diventa semplicemente Lotus Software dopo l’acquisizione da parte di IBM nel 1995.

Il nome della società deriva dalla “Posizione del Loto”, detta anche “Padmasana”, della tecnica dello yoghi Maharishi Mahesh insegnata da Mitch Kapor.

Intel

Nel 1968 i fondatori Bob Noyce e Gordon Moore vollero chiamare la loro società, ‘Moore Noyce’, ma questo era un marchio già utilizzato da una catena di hotel e quindi si rassegnarono all’acrononimo di INTegrated ELectronics.

Hewlett-Packard

L’1 Gennaio 1939 Bill Hewlett e Dave Packard fondarono l’omonima azienda dopo avere lanciato una moneta per decidere se si sarebbe dovuta chiamare Hewlett-Packard o Packard-Hewlett.

Hotmail

Jack Smith e Sabeer Bhatia nel 1995 ebbero l’idea di creare un’azienda che offrisse un nuovo servizio: l’accesso alla propria email da qualsiasi computer collegato a internet, grazie a un semplice navigatore. Trovata l’idea, Smith si ingegnò per scovare il nome adatto finché arrivò a escogitare Hotmail, che contiene sia il termine mail, ovvero posta, che html, chiaro riferimento al linguaggio di programmazione utilizzato per il web: nei primi tempi, infatti, il servizio si chiamava HoTMaiL.

Google

L’origine del nome Google è ben strana. Inizialmente i due fondatori, Larry Page e Sergey Brin, volevano chiamare la propria società Googol, con un termine coniato da Milton Sirotta, nipote del matematico Edward Kasner, e reso famoso dal libro “Mathematics and the Imagination” di Kasner e James Newman.
La parola googol indica un numero rappresentato da un 1 seguito da 100 zero e doveva servire a indicare la missione della nuova società: indicizzare l’infinito contenuto presente sulla rete.

Cisco

Più che un’azienda, quasi un’agenzia matrimoniale visto che Cisco Systems nasce nel 1984 come società di famiglia grazie ai coniugi Leonard Bosack e Sandra Lerner. Cisco non è un acronimo ma l’abbreviazione di San Francisco, il cui famoso ponte Golden Gate appare stilizzato nel logo aziendale.

Apple

Si sa, la mela è il frutto preferito di Steve Jobs che, insieme a Steve Wozniak e ad Armas Clifford “Mike” Markkula Jr. diede vita ad Apple Computers l’1 Aprile 1976. In ritardo di 3 mesi nello scegliere il nome della società, Jobs minacciò i colleghi di chiamare la nuova azienda Apple Computers se nessuno avesso suggerito entro le 17 un nome più adatto.

Apache

A dispetto di quanto si trova scritto nel sito della fondazione che ne gestisce lo sviluppo, il più famoso web server di internet non deve il proprio nome a fiera popolazione indiana d’America ma alle sue origini un po’ “rappezzate”. E’ infatti opinione comune che il suo nome derivi da “A PAtCHy” server, ovvero server “rappezzato”, il che sta a indicare le origini di questo prodotto, ovvero una serie di “pezze”, in gergo “patch”, al più famoso server web del tempo (Apache ha visto la luce nel 1995), ovvero HTTPd 1.3 della NCSA .

Adobe

Se Steve Jobs ha preso come spunto la mela, John Warnok, cofondatore di Adobe insieme a Charles Geschke nel 1982, si è fatto dare una mano dal fiume Adobe (Adobe Creek) che scorreva dietro casa.

Linux

Nato nel 1991, Linux è uno di quei sistemi operativi che più ha goduto della pervasività offerta da internet: grazie alla rete molti lo hanno scaricato, conosciuto, adottato.

Non molti, però, sanno in quale modo è stato scelto un nome così strano: tutto nasce dall’inventiva di Ari Lemme, amministratore del sito ftp.funet.fi sul quale Torvalds mise per primo in libero download il suo sistema operativo.

In verità, Torvalds avrebbe voluto chiamare la sua creatura Freax, interessante combinazione fra free, freak e X come UniX. La popolarità, però, esige un tributo e il sistema operativo prese il nome della directory creata da Lemme per ospitare i file caricati da Torvalds.