Libnodave on Linux 64 bit

Note to myself.

Put these lines in the Makefile and then run “make”:

CFLAGS=-m64 -Wall -Winline -DLINUX -DDAVE_LITTLE_ENDIAN -fPIC
CTFLAGS=-m64 -Wall -Winline -fPID -DLINUX -DDAVE_LITTLE_ENDIAN -fPIC
CPPFLAGS=-m64 -Wall -Winline -DLINUX -DDAVE_LITTLE_ENDIAN -fPIC

Then:

cp libnodave.so  /usr/lib64/

cp nodave.h /usr/include

ldconfig

 

 

Filei calabri menta e basilico

Filei calabri menta e basilico

 

  • Olio extravergine di oliva
  • 3-4 foglie di menta
  • 5-6 fogli di basilico
  • 1 spicchio d’aglio
  • 4 pomodori freschi
  • 1 cipollotto di Tropea
  • Filei calabri

Pentola con l’acqua subito sul fuoco e salata.

Olio in padella, antiaderente, e ci si infila lo spicchio d’aglio incamiciato e schiacciato con il piatto di un coltello da cucina.

Nel frattempo si trita finemente il cipollotto e lo si precipita in padella, che ora avrà un fuoco moderato a scaldarla. Si prendono i pomodori, li si privano dei semi e quindi vanno tagliati a cubetti per poi finire anche loro in padella.

Aggiungere ai pomodori in padella un mestolo di acqua di cottura della pasta e lasciarli andare per qualche minuto, sempre a fuoco moderato.

Scolare la pasta tre minuti prima della sua cottura ottimale e metterli nella padella, aggiungendo le foglie di menta e di basilico, tagliate a striscioline affinché diano tutto il loro sapore. Se il tutto fosse troppo asciutto, aggiungere un mezzo mestolo di acqua di cottura della pasta e quindi lasciare risottare il tutto per 3 minuti, saltando la pasta ogni tanto per rimescolare i sapori.

Infine, un salto nel piatto e una spolverata di ricotta salata grattugiata.

Pasta zucchine e pancetta

Pasta zucchine e pancetta

 

Pancetta affumicata a dadini e la quantità dipende dalla vostra golosità, da mettere senza olio in una padella antiaderente. Quando avranno incominciato a trasudare, uno scalogno tritato fine e lasciamo appassire il tutto.

Nel frattempo tagliamo un paio di zucchine a rondelle e infiliamole nella padella lasciandole andare per alcuni minuti insieme a una dose non parca di peperoncino e quindi sfumare con vino bianco,  in questo caso ho usato un Müller-Thurgau brut.

Nel frattempo, pronta la pasta leggermente al dente, la si unisce in padella al condimento, con un’ombra di acqua di cottura, riicotta salata grattugiata e si fa saltare il tutto per un minuto.

Rimane solo che mangiarla e via!

 

 

 

Insalata fredda di polpo

Insalata fredda di polpo

Insalata fredda di polpo

Polpo, patate, timo, aceto, cipolla, carote, sedano, olio, succo di limone, prezzemolo e pepe. E un po’ di freddo.