I computer nei film…

Come vengono rappresentati i computer nei film?

  • Gli elaboratori di testo non mostrano mai un cursore;
  • Non viene mai usata la barra spaziatrice quando si scrivono frasi anche lunghe;
  • Qualsiasi monitor mostra caratteri alti almeno un pollice;
  • Le informazioni più importanti vengono mostrate in una finestra a parte giusto nel centro dello schermo, ma non c’è mai un bottone di OK o un qualsiasi altro modo per sbarazzarsene;
  • I computer più avanzati, tipo quelli utilizzati dalla NASA, dalla CIA, o da qualche istituzione governativa, avranno sempre delle interfacce grafiche di facile comprensione. Quelli che non hanno un’interfaccia grafica, possiedono delle shell testuali estremamente potenti che possono interpretare ed eseguire correttamente i comandi scritti nella lingua originale del film;
  • Corollario: potete accedere a qualsiasi informazione di vostro gradimento semplicemente digitando “ACCEDI AI FILE SEGRETI” sulla tastiera;
  • Allo stesso modo, potete infettare un computer con un virus distruttivo, semplicemente scrivendo “CARICA IL VIRUS” (vedi il film “Fortress”);
  • Tutti i computer sono connessi. Potete accedere alle informazioni contenute nel desktop di un tipo, anche se il computer è spento.
  • I computer potenti fanno sempre “beep” quando premete un tasto o quando cambia una schermata. Alcuni computer, inoltre, rallentano la visualizzazione delle informazioni in modo da non andare più velocemente di quanto voi siate in grado di leggere.
  • Quelli davvero più avanzati possono anche emulare il suono di una stampante ad aghi. (vedi “Caccia a Ottobre Rosso” o “Alien”);
  • Tutti i pannelli di un computer sono attraversati da migliaia di volt e da punti luminosi appena sotto la superficie. I malfunzionamenti sono indicati da bagliore improvviso, una nuvoletta di fumo, una doccia di scintille e un’esplosione che vi costringe a indietreggiare;
  • Corollario: inviare dei dati a un modem/streamer/stampante più velocemente di quanto questi si aspettino li farà esplodere;
  • Se smettete di scrivere al computer e ve ne andati, questo si spegnerà facendovi perdere tutti i dati (date un’occhiata ai crediti iniziali di “Caccia a Ottobre Rosso”);
  • Un hacker è sempre in grado di procurarsi il computer più sensibile al mondo prima di introdursi in un sistema e di indovinare la password segreta in due tentativi;
  • Qualsiasi errore di PERMESSO NEGATO ha una funzione di CONTROLLO MANUALE che può risolvere il problema (vedi “Demolition man” e un numero infinto di altri film);
  • Calcoli complessi e il caricamento di grandi quantità di dati verranno sempre eseguiti in tre secondi. I modem usati nei film (specialmente quelli wireless che bisogna utilizzare quando si è in macchina) di solito sembrano traspettere i dati alla velocità di due GigaByte al secondo;
  • Quando la centrale di energia/sito missilistico/o qualsiasi altra cosa, va in surriscaldamento, tutti i pannelli di controllo esploderanno insieme a tutto l’edificio;
  • Se un disco contiene dati criptati vi verrà automaticamente chiesta una password appena cercherete di accedervi;
  • Non importa di quale tipo di disco si tratti, sarà leggibile da qualsiasi sistema al quale lo colleghiate. Tutti i programmi saranno utilizzabili da qualsiasi tipo di computer (vedi “Independence Day”;
  • Più è sofisticato l’apparecchio, più bottoni si ritrova ad avere (vedi “Aliens”). Tuttavia, tutti quanti devono essere stati istruiti a puntino, visto che su nessun tasto appare l’ombra di un’etichetta ;
  • La maggior parte dei computer, non importa quanto siano piccoli, sono in grado di produrre animazioni grafiche tridimensionali estremamente realistiche, a partire dai pochi dettagli inseriti dall’utente. Basta anche non indicare alcunché, fanno tutto loro.
  • I portatili, per qualche strana ragione, sembrano sempre avere delle capacità da video telefono assurde, unite alla potenza di calcolo di un CRAY;
  • Tutte le volte che un personaggio guarda lo schermo, l’immagini è talmente brillante che riflette sul suo volto (vedi “Alien”, “2001”, “Jurassic Park”;
  • In ogni caso, quando si tratta di far funzionare un nuovo computer di tipo sperimentale, sono necessari la Scala di Jacob (avete presente quegli archi voltaici che salgono rincorrendosi fra due aste?) o il Generatore di Van Der Graaf, anche se questi apparecchi non servono a niente nella vita reale.
  • Chiunque può impartire un qualsiasi insieme complesso di comandi premendo pochi tasti (vedi “Star Trek”);
  • Nei film, internet è in grado di collegarvi a qualsiasi cosa. Potete modificare i dati relativi a un conto bancario, cercare all’interno del registro di un hotel, esaminare gli archivi criminali della polizia, cercare (e apportare modifiche) all’interno del database delle patenti di guida, modificare i dati sanitari e molto, molto di più, semplicemente usando internet! (vedi “The Net”) ;
  • Distruggere un monitor inibisce il funzionamento dell’intero sistema (vedi “Speed”);
  • Potete lanciare missili nucleari da qualsiasi stanza da letto semplicemente utilizzando un modem analogico, ma solo se conoscete l’unica password di accesso (vedi “War Games):

[Da Annoyances.org]

GeekSquare – Top of the week

  • Il mistero della pagina web da 0 byte… – Come è possibile che un file di 0 byte mostri sul vostro navigatore una pagina web con tanto di immagine, HTML, CSS e JavaScript?
  • 10 siti 10 di immagini gratuite – Aprite i bookmark e infilateci questi 10 siti di immagini gratuite e, vedrete, ne apprezzerete la qualità…
  • Antivirus per tutti, anche per Mac – Ci pensiamo noi a darvi un programma libero, in GPL, multi piattaforma, lo stupendo Clam Antivirus, un trapezista della difesa che una volta diventa client per Windows, un’altra difende il desktop dei Mac, per poi andare sui server di posta a proteggere le email dai virus più aggressivi…
  • Le nuove flash dei Mactel – Voci sempre più consistenti confermano che Apple è intenzionata a utilizzare la nuova tecnologia di Intel, denominata Robson, per la propria linea di Mactel…
  • I nuovi Apple sono tra noi! – Due nuovi Powerbook, da 15″ e 17″, nuovo PowerMac dual core, nuovo PowerMac G5 Quad, con 4 processori G5…
  • Metti un firewall nel cellulare – Ricetta per utilizzare un cellulare come firewall: prendere un Motorola A780, entrarci come utente root, installare iptables e il gioco è fatto…
  • Salutamu. Chista è la Wikipedia in Sicilianu – Salutamu. Chista è la Wikipedia in Sicilianu. L’enciclopedìa unni cuegghiè pò scrìviri e unni cuegghiè pò agghiùnciri paroli novi e chi cunteni già 2,435 artìculi. Grazzî tantu a tutti!
  • Il primo video girato con un cellulare – E’ dei “Presidents of the United States of America” il primo video clip completamente girato utilizzando un cellulare. O meglio, una batteria di Ericsson…
  • Google Print sbarca in Italia – Se siete alla ricerca di un libro, ora potete contare su Google Print. Inserite una parola chiave e inizierete a scorrere le pagine del testo che amate…
  • La nascita dello smiley – E’ Scott E. Fahlman a coniare il sorriso che tutti quanti, almeno una volta, ci siamo scambiati in rete…

Della opacità

Sul sito di Mandarin Design, trovo un’interessante digressione su come utilizzare l’alfa blending nei css in modo da giocare con gli effetti di trasparenza.

Purtroppo, solo per Mozilla (anche Firefox) e Internet Explorer.

L’opacità può essere considerata come un’operazione di post processazione, ovvero dopo che un elemento è stato disegnato a video, il valore di opacità determina quanto quest’ultimo venga sfumato all’inteno di una immagine composita. Il valore di opacità attribuito tramite i CSS a un elemento può andare da 0.0 (trasparenza completa) a 1.0 (opacità completa) e ogni numero al di fuori di quest’arco verrà riportato al suo interno. Se l’oggetto è un elemento contenitore, l’effetto sarà applicato ai suoi contenuti come se venissero sfumati sullo sfondo, usando una maschera in cui il valore di ogni pixel (della maschera) è il valore di opacità indicato.

Qualche esempio

Il punto di partenza sarà la mia immagine in formato manga, giusto per avere qualcosa di brutto che non possa essere ulteriormente peggiorato dai nostri esperimenti:

Ora, giochiamo un po’.

Iniziamo a sfumare

Prendiamo l’immagine precedente e mettiamola in una serie di sfumature, partendo da un’opacità al 25% e salendo di 25% ogni volta:

Simpatico, vero? Ecco il codice che potrete inserire nelle vostre pagine e adattare:

Da notare che è stato utilizzato del codice specifico per il browser Mozilla moz-opacity, che con Firefox non si rende necessario. Meglio, comunque, utilizzarlo per una piena compatibilità con le versioni più vecchie di Mozilla.

Opacizziamo al passaggio del mouse

Definiamo alcune classi CSS che ci consentano di modificare l’opacità degli oggetti al passaggio del mouse:


E ora creiamo un testo in un div che ci consenta di gestire il passaggio del mouse:


Ora, l’effetto ottenuto sarà il seguente:

Passaci sopra con il mouse…Devi avere Mozilla o IE

Invertiamo l’attributo di partenza del div, e utiliziamo la classe transON, passando poi a transOFF

Passaci sopra con il mouse…Devi avere Mozilla o IE

Opacizziamo le immagini al passaggio del mouse

Applichiamo quanto finora visto alle immagini:

trans25
transON
trans75

Il relativo codice è:


Opacizziamo immagini e testo

Proviamo ad applicare la trasparenza contemporaneamente sia a immagini che al testo.

Passaci sopra con il mouse…Devi avere Mozilla o IE. L’opacità è al 25%

Passaci sopra con il mouse…Devi avere Mozilla o IE. L’opacità è al 50%

Passaci sopra con il mouse…Devi avere Mozilla o IE. L’opacità è al 75%

Il relativo codice è:


Immagini opacizzate e link ipertestuali

Complichiamo un po’ le cose e proviamo a creare una immagine, che cambi opacità al passaggio del mouse e che funga anche da collegamento ipertestuale. Iniziamo con il creare un paio di stili ad hoc:


E adesso è il momento di inserire il seguente codice nella pagina html:


Fatto? Ok, il risultato è…

Decisamente interessante. Non rimane ora che fare qualche prova, in attesa della seconda puntata sulla trasparenza con i CSS, nella quale verranno affrontati applicazioni dell’opacità davvero attraenti.

GeekSquare – Top of the week

  • 19 Ottobre, nuova presentazione di Apple – Le sorprese in casa Apple sembrano davvero non finire mai: il 19 Ottobre 2005 si terrà un’altra presentazione in quel di New York…
  • I nuovi iMac G5 sono bacati? – Ora…osservate meglio la tabella proiettata alle spalle di Steve Jobs…c’è un errore. Chi riesce a vederlo?
  • Ecco il nuovo iPod! – Pare che qualcuno sia riuscito a prendere un’immagine del nuovo iPod presentato ufficialmente proprio oggi da Apple. Non possiamo assicurarne la veridicità, è ancora troppo presto per avere dei riscontri ufficiali,..
  • Il primo web server su PSP – Non ci crederete, ma qui potete trovare una pagina web ospitata dal primo web server interamente gestito da una PSP…
  • Yahoo! Search cerca nei blog – da questa notte le ricerche si sono arricchite di risultati provenienti da blog, da Flickr, podcast e dai link My Web…
  • LG V9000, il primo cellulare con la TV – Il V9000 di LG, è l’unico cellulare in circolazione compatible DMB (Digital Multimedia Broadcasting), che vi permette di vedere la TV ovunque voi siate…
  • P*Phone, la cornetta per Skype – Parliamoci chiaro: i vari telefoni USB, microfoni, cuffie, sono carini, forse anche utili, ma non hanno il fascino di questa stupenda cornetta vecchio stile di Hulger…
  • Laptop a energia solare – Il Notepower Solar Laptop Computer Charger trasformerà i raggi solari in energia sufficiente alle vostre necessità lavorative…
  • Cucù digitale – Questo simpatico segna tempo nasconde un lettore MP3 in grado di riprodurre dieci ore di canti di uccelli olandesi…
  • Piercing USB – Appassionati di tatuaggi e piercing? Non sarete mica rimasti ai tribali, vero? Siete o non siete techno geek? Allora fatevi installare qualche porta USB, non si sa mai che in futuro possano tornarvi utili…

Top of the week

Settimana un po’ presa da GeekSquare e quindi un po’ esanime su queste pagine. Sto preparando un paio di novità da mettere online su queste pagine, ma mi ci vogliono ancora alcuni giorni. Per adesso, ecco la Top of the week di Geeksquare:

  • Mac in Flash – Appassionati di Mac ma non avete tempo, voglia e soldi da spendere in questi preziosi gioiellini alla moda? Ok, abbiamo la soluzione giusta per voi…
  • Televisore a microonde – Molto techno, decisamente trendy, il concept presentato da Whirlpool per il microonde prossimo venturo: uno schermo piatto inserito nello sportello frontale…
  • Benvenuto Google Reader beta! – Ancora novità dal web 2.0: Google ha appena annunciato un nuovo servizio che consente di creare online il proprio aggregatore personalizzato…
  • Wi-Fi e Bluetooth in una sola scheda – Credeteci o no, davvero nessuno ci aveva ancora pensato. Eppure l’idea è quasi banale: raggruppare in una sola scheda le due funzionalità più utilizzate in questo momento, Wi-Fi e Bluetooth. L’idea l’ha avuta MSI con Dual Net Card…
  • Duke Nukem Forever finalmente il 2 Dicembre! – Forse, forse, diciamo forse, uno dei titoli più attesi nella storia dei videogiochi arriverà nelle case dei suoi innumerevoli fan il 2 Dicembre. In sviluppo dal 1997 Duke Nukem Forever è stato via via annunciato e rimandato un gran numero di volte…
  • Kit per paranoici – Siete parano…err…ponete sempre molta attenzione alla riservatezza durante il vostro lavoro in ufficio? Questo mini kit vi darà tutti gli strumenti per combattere qualsiasi complotto plutocratico…
  • Doom The movie – Il trailer – Esce il 21 Ottobre nelle sale d’oltre oceano il film dedicato al gioco che ha segnato un’epoca, con tanto di mostri e assalti ripresi con una prospettiva in prima persona che immergerà i più nostalgici nelle atmosfere di questo classico del 1996…
  • Uncyclopedia, non ci credete? – Uncyclopedia è un’enciclopedia piena di disinformazione e di vere e proprie menzogne. E’ più o meno come il congresso o il Parlamento.
  • Apple gossip – Arriva l’iPod video? – …si affollano le voci non confermate, le rivelazioni, le notizie fornite da “fonti segrete ma attendibili” che, in questa occasione, sembrano concordi nell’anticipare l’ultima meraviglia della Mela: il vagheggiato iPod video da 60 giga,…
  • Account usa e getta – Se volete un account usa e getta, solo per ricevere posta in maniera anonima e senza correre il rischio di essere preda dello spam, fate un giro su dodgeit. Inventatevi un indirizzo a caso @dodgeit.com, datelo a chi volete vi spedisca un messaggio…
  • Gmail offre 2 Giga? 30Gigs ne offre… – Beh, facile da intuire, www.30gigs.com mette a disposizione dei propri utenti account da 30 Gigabyte…Ancora non siete soddisfatti? Va bene, puntate il navigatore su MailNation e fatevi una casella da 1 Terabyte…