FOR THE LOVE OF ALL THINGS YLIAKUM DO NOT RUN THE UPDATER
Quando si dice che un programma è in beta, si intende che si, certo, lo si può utilizzare, ma qualche baco salta sempre fuori. Di solito gli sviluppatori ti dicono chiaro e forte che potresti andare incontro alla perdita dei dati gestiti dal programma e che, insomma, un piccolo scotto lo si deve pagare per poter utilizzare in anteprima un programma ancora non definitivamente rifinito.
Orbene, io spesso gioco a Planeshift, gioco di ruolo online, multigiocatore, di ispirazione medievale, gratuito, 3D, eccetera, ecceterafate un po’ voi il resto.
Certo, potrei giocare a World of Wordcraft (WoW…ahem…questa l’ho già sentita), ma volete mettere? Cosa? Beh, giocare su Planeshift significa gironzolare sul server che gli sviluppatori utilizzano come piattaforma…ahem…di sviluppo. Significa che ogni tanto alcune creature diventano imbattibili, oppure imbelli, oppure qualcuno trova il modo di barare e tirare fuori armi improbabili. Altre volte, invece, capita di dover cambiare client (ne esistono per Windows, Mac e Linux), dato che sono uscite importanti novità.
Ecco quindi che l’altro giorno decido di installare il nuovo client e, come al solito, eseguo un aggiornamento dei file, per scaricare gli ultimi elementi grafici disponibili e tutta una serie di novità.
Ops…il client dice che il server è irraggiungibile, ma il tracker online riporta il server in piedi e con un centinaio di giocatori. Non rimane che andare nel canale irc dedicato agli utenti di Planeshift e chiedere…
Oghdebah sono io…
[19:46] <Oghdebah> Mmm
[19:46] <Oghdebah> problem
[19:46] <Oghdebah> I run psclient but it fails to connect to the server
[19:46] <Oghdebah> but I see from laanx that the server is up
[19:46] <Caarrie> DONT RUN THE UPDATER
[19:47] <steuben_atwork> you've got 3.18?
[19:47] <Oghdebah> yes
[19:47] --> JinjiCat è entrato nel canale (n=NotAland@p549454E4.dip.t-dialin.net).
[19:47] <Oghdebah> And I ran the updater
[19:47] <DAL|Away> FOR THE LOVE OF ALL THINGS YLIAKUM DO NOT RUN THE UPDATER
[19:47] <Oghdebah> already...
[19:47] <Caarrie> DONT RUN THE UPDATER
[19:47] <steuben_atwork> uninstall
[19:47] <Oghdebah> I knew just now
[19:47] <steuben_atwork> reinstall
[19:47] <Caarrie> reinstall
[19:47] <Oghdebah> ouch
Come dire…nessuno in vita mia, parlandomi di un software in beta, mi aveva gridato finora….
FOR THE LOVE OF ALL THINGS YLIAKUM DO NOT RUN THE UPDATER
L’umile lavoro nell’IT
> CERCHIAMO URGENTEMENTE APPASSIONATI
Ma se uno lavora bene e non è appassionato, le applicazioni vengono peggio?
> Sistemisti/Programmatori Linux
Poi?
> Gradito JAVA e Postgres
Ecco.
> 3/4 anni di esperienza
> Non importa se laureati o meno
Pari opportunità.
> CARATTERISTICHE PERSONALI
> Entusiasmo e curiosita’ nell’imparare
> Umilta’, Problem Solving, Team Player
Fatemi capire, uno deve trovare un lavoro oppure entrare in un cenacolo cristiano? Umile? E perché? Se me la tiro e sono bravo, che peccato commetto?
Giusto due righe di polemica, non è necessario rispondere.
Giorgio
Useless account
Molto 2.0, questo Useless Account è qualcosa di cui non dovete fare a meno. Create il vostro account, modificatene la password anche mille volte al giorno, condividetelo con chiunque, amici e nemici. Ah, ovviamente, una volta creato, dovrete attendere l’email di conferma per vedere il vostro account attivato. Se mai arriverà…
Insomma, usatelo per il nulla più assoluto. Sarà molto 2.0 e, in fondo, utile quanto la maggior parte dei servizi là fuori.
Jobs, ma dove vivi?
Though the big four music companies require that all their music sold online be protected with DRMs, these same music companies continue to sell billions of CDs a year which contain completely unprotected music. That’s right! No DRM system was ever developed for the CD, so all the music distributed on CDs can be easily uploaded to the Internet, then (illegally) downloaded and played on any computer or player.
Sebbene le quattro grandi aziende (editrici) musicali (Universal, Sony BMG, Warner, EMI), richiedano che tutta la loro musica venduta online sia protetta tramite DRM (Digital Rights Management), queste stesse aziende musicali continuano a vendere miliardi di CD all’anno che contengono musica assolutamente non protetta. Davvero! Non è mai stato sviluppato un sistema DRM per i CD, quindi tutta la musica distribuita sui CD può essere facilmente caricata su Internet e quindi (illegalmente) scaricata e riprodotta su qualsiasi computer o lettore.
Ma scherziamo? Ok, è vero che se infilo un CD musicale in un riproduttore quello parte e inizia a suonare, ma se prendo un bel disco, tipo, per esempio, eh, lo stupendo Tribalistas, e provo a metterlo all’interno di un lettore CD di un computer Windows, parte un programma proprietario, l’unico in grado di riprodurre i brani in esso contenuti. Risultato? CD non “rippabile” e, alla lunga, se lo amate, irrimediabilmente rovinato dall’uso.
Ah, ovviamente, se lo infilate in un computer con sistema operativo Linux, il DRM non entra in azione e la musica diventa fruibile e rippabile senza problemi.
Free from RDF.
P.S.
Detto questo, se Apple abbracciasse una politica di distribuzione che facesse a meno dei DRM, magior permettendo, potrei smettere di acquistare CD e comprare solo qui brani che mi interessano.
[Via Apple]