Giorgio 1, La Fonera 0

Ok, è stato complicato, ma sono riuscito a farlo funzionare.

Non chiedetemi perché, ma il procedimento non è stato lineare, così come descritto nel manuale…

Ok, non mi è nemmeno apparsa la rete FON_AP…

Comunque, un paio di configurazioni manuali ad hoc e tutto è andato a posto.

Intanto, trovate le foto del procedimento di installazione qui:

http://www.flickr.com/photos/zarrelli/

Stasera, con calma, la guida. Ora mi aspetta il Radiant.

E’ arrivata la Foneeeera, è arrivato il temporaaaaale…

Ok, mitico Rascel a parte, al BzaarCamp di Sabato, Stefano Vitta mi ha messo fra le mani “La Fonera” il nuovo “router sociale” di FON, chiedendomi di torturarlo.

Ma lo avete visto?

BzaarCamp

Vi pare che possa torturare questo piccolino? No, su, non se ne parla proprio. Ok, si, lo farò, ma sarà una vera bufera…”La Fonera” è piccolo, intrigant, Mac alike, fatto per essere infilato in una borsa e portato in giro, con tanto di cavo piatto, che si arrotola a meraviglia.

Ma quanto è piccolo? Ok, eccolo appoggiato al di sopra del vecchio router FON Linksys WRT54GL/GS, che già da tempo è parte integrante della mia rete.

BzaarCamp

E non solo è più stretto, ma anche più corto.

BzaarCamp

Talmente piccolo, che sul retro ha solo una porta di rete e una per l’alimentazione, niente di più.

BzaarCamp

Ed eccolo di lato (l’altro è simile).

BzaarCamp

E ora il trittico Fritz!Wlan (che fa da modem e da gateway VoIP), Linksys WRT54GL/GS e La Fonera, giusto per apprezzare le rispettive dimensioni.

BzaarCamp

Ora, qui trovate qualche altra foto che ho scattato al packaging, mentre per qualche prova approfondita bisognerà aspettare qualche giorno.

Sto ancora decidendo se rifare la rete di casa (ed ecco la bufera), oppure affiancare il nuovo aggeggino al Fritz! e al vecchio Linksys. Il problema è che ho alcuni computer su rete cablata e togliere di mezzo il Linksys con le sue porte ethernet non mi sembra una buona soluzione, visto che con La Fonera si opera un taglio netto con il cavo fisico, privilegiando una doppia wlan e riducendo le dimensioni al minimo, proprio anche per l’assenza di porte aggiuntive oltre l’unica necessaria a integrarlo nella rete

Però, però…quante Wlan potrei avere in casa?

1 Wlan gestita dal Fritz!
1 Wlan gestita dal Linksys
2 Wlan gestite da La Fonera

E ho solo 60 mq. di appartamento…

Punti a favore da assegnare a questo nuovo access point?

Date un’occhiata alla foto ripresa di fronte. Notate le scritte? Semplicemente è un adesivo, che si rimuove facilmente, con il quale si avverte l’utente di due dettagli importanti, in grado di rendere immediato e semplice il primo collegamento:

  1. L’ESSID è preimpostato su “MyPlace”;
  2. La chiave WPA utilizzata per proteggere la rete wifi che troverete durante la prima installazione è il numero seriale del vostro access point, che troverete stampato su una etichetta sul retro della scatola. Retro, non fondo.

Un suggerimento: dopo la prima connessione e il setup modificate la chiave WPA predefinita (uguale al seriale del vostro apparecchio) in qualcosa di meno ovvio.

Quindi, se vi capiterà fra le mani La Fonera, che è un AP e non un modem ADSL, quindi avrete bisogno comunque di un modem ADSL ethernet o di un router con modem incorporato, dovrete:

  1. Accendere il router;
  2. Collegare il cavo di rete piatto (o un altro, va bene comunque) alla presa ethernet, del modem o del router, dedicata alla LAN;
  3. Accendere La Fonera;
  4. Collegarvi alla rete wireless usando MyPlace come identificativo della rete e il seriale de La Fonera come chiave WPA;
  5. Registrare il dispositivo presso FON;
  6. Modificare la chiave WPA

Che ci farete con 2 wireless lan? Beh, una la tenete per i vostri computer domestici, l’altra, ben separata e impossibilitata a raggiungere gli apparecchi posti sulla prima, potrete generosamente dedicarla agli ospiti.

Per qualche prova sul firmware del dispositivo e qualche collegamento via Windows e Linux, vi rimando a un prossimo post.

Indovinello FON e Voipstunt

Indovina, indovinello…

Cosa succede se mettete insieme un accesso Linus a un router FON e un abbonameno da 10 euro, valido per 120 giorni dall’ultima spesa, a Voipstunt?

Succede che appena incontrate un punto di accesso FON, avete non solo connettività gratuita, ma potrete chiamare gratuitamente per 300 minuti alla settimana, i numeri fissi dei seguenti paesi:

  • Argentina
  • Australia
  • Austria
  • Belgium
  • Canada
  • Chile
  • China
  • Denmark
  • Finland
  • France
  • Germany
  • Gibraltar
  • Hong Kong
  • Hungary
  • Iceland
  • Ireland
  • Italy
  • Japan
  • Latvia
  • Liechtenstein
  • Luxembourg
  • Malaysia
  • Monaco
  • Netherlands
  • New Zealand
  • Norway
  • Panama
  • Portugal
  • Singapore
  • Slovenia
  • South Korea
  • Spain
  • Sweden
  • Taiwan
  • Thailand
  • United Kingdom
  • United States
  • Che significa che il credito dura 120 giorni dall’ultimo movimento? Che se non lo utilizzate, dopo 120 giorni viene incamerato da Voipstunt. In pratica, chiamare “gratis” tutti i numeri d’Italia e delle nazioni elencate, vi sarà costato meno di 3 euro al mese. Se ho capito bene, ma dato che l’ho da poco non ne sono certo, appena spendete parte del credito, da quel momento risulterà valido per altri 120 giorni. Quando si spende? Quando si chiamano i cellulari, circa 23 centesimi al minuto per l’Italia, e quando si superano le 5 ore alla settimana di traffico gratuito. Beh, ieri mi è arrivata l’ultima bolletta e nello scorso bimestre ho totalizzato poco più di 6 ore di chiamate…

    Se poi non volete impazzire dietro a Tribox, potete acquistare un Fritz Box che, tra l’altro, è basato su Linux, collegarlo all’ADSL, alla linea telefonica e infilare il cavo che va al cordless direttamente in una delle due prese FON1 e FON2 di cui il Fritz è dotato. Un inciso…ma queste FON1 e FON2, nomen omen.

    A questo punto, fate un salto su Skypho e vi fate dare gratuitamente un numero telefonico geografico della vostra città, oppure chiedete la portabilità gratuita del vostro numero Telecom.

    Ora, non vi rimane che configurere il vostro Fritz affinché faccia tutte le chiamate via Voipstunt, mentre risponda sia alle chiamate sul vostro numero Telecom, sia a quelle sul numero geografico Voip.

    Tenete tutto in prova per un po’ e quando il tutto vi sembra affidabile, date la disdetta della linea telefonica, date la disdetta della linea ADSL e passate a una ADSL senza canone, usando il voip per telefonare gratuitamente e ricevere chiamate sul vecchio e sul nuovo numero.

    Quindi, ricapitolando, da una parte si risparmia fra le mura di casa, dall’altra, se si utilizza un client SIP, è possibile sfruttare Voipstunt anche quando si è in giro e, incontrando un hotspot FON, ci si può agganciare alla rete e parlare…parlare…parlare…gratuitamente.

Punto informatico e FON. Ci risiamo

Occhio a questo articolo di oggi:

http://punto-informatico.it/p.aspx?id=1543432&r=PI

Certo, niente di nuovo. Nulla di nuovo nemmeno nella chiusura….

“Si ripete – spiega a Punto Informatico Marco Calamari, celebre esperto di tecnologie di rete e network alternativi – il tentativo di creare un fumus di azienda non profit. Si rischia così di non dare alcuna priorità alla prevenzione dei problemi tecnici e legali in cui gli entusiasti foneros potrebbero incorrere”. FON, va comunque detto, ha nei giorni scorsi iniziato ad investigare sulla questione tecnica sollevata proprio da Calamari su Punto Informatico.

Che dire?

Già le affermazioni di Calamari sono state giudicate, con il metro del buon cuore, approssimative, come, per esempio, in questo post di Andrea Beggi, cui ho partcipato nei commenti.

Meno male che FON ha letto l’articolo di Calamari su Punto Informatico e ha preso provvedimenti iniziando a indagare.

Si, perché quando ho parlato io con Martin Varsavky e i tecnici di FON di alcuni possibili problemi di sicurezza qualche mese fa, di cui in parte ho parlato qui e qui, si vede che non mi hanno preso sul serio. Aspettavano Punto Informatico.

God save PI.

Podcasting FON

Piacevole chiacchierata con Andrea Beggi questa sera e si parlava di FON.

E’ stata una discussione “a braccio”, molto piacevole. Da ripetere.

Potete scaricare l’mp3 da qui, sono 7 Mb, oppure ascoltarlo direttamente da questa pagina, dura 20 minuti.

[audio:https://www.zarrelli.org/blog/wp-content/uploads/2006/03/20060316-Beggi-Zarrelli-FON.mp3]