EyeOS 1.0 fiddling
Leggo su osblog che eyeOS 1.0, sistema operativo via web, è stato rilasciato.
Ma sì, proviamolo per un po’.
Leggo su osblog che eyeOS 1.0, sistema operativo via web, è stato rilasciato.
Ma sì, proviamolo per un po’.
Ok, giusto due righe per consolidare un paio di impressioni avute ieri sera al Cisco Ape:
Questo avrebbe affermato l’Autorità Garante della concorrenza e del mercato.
Si, va bene, ma quanti ne hanno incassati di soldi? No, perché, voglio dire, cioè, mah, ordunque…si possono comminare multe, il problema sta nel farle pagare. Se io prendo una multa da 500 euro e la pago, quel mese avrò dei problemi. Se Telecom, Wind, Omnitel, prendono multe milioni di euro e non le pagano, non avranno problemi.
Ora, visto che le pubblicità ingannevoli si rincorrono di anno in anno, devo arguire che le multe non vengono pagate?
Bah, ogni tanto un po’ di populismo fa bene, giusto per sfogarsi.
Altro che FON! Google ne ha pensata un’altra delle sue e ha finalmente messo in campo le dark fibers di cui si è dotata in questi anni, per cablare ad alta velocità qualsiasi casa negli Stati Uniti.
Google TiSP (BETA), consiste in un pacchetto sigillato con tanto di cd di installazione, guida, router wireless e cavo in fibra ottica. L’idea è semplice: svolgete il cavo in fibra, infilatelo giù per il water e affidatevi all’innovativo sistema GFlush per connettervi in pochi secondi a un nodo TiSP posto in uno degli innumerevoli punti della fogna pubblica in cui Google ha preventivamente installato la propria rete a cavi ottici. Collegate l’altra estremità del cavo al router, utilizzate il cd di installazione e, nel giro di una sessantina di minuti sarete collegati a internet via wireless a una velocità del tutto ragguardevole.