Openmoko, libero e bello

Ok, è uscito, anche se solo nella versione “developer”. Lo potete acquistare con carta di credito direttamente dal sito di Openmoko, in dueopenmoko.png versioni:

  • Neo Base – Developer preview
    Costa 300 dollari e offre il telefono (Neo 1973) più non si è capito bene cosa. Probabilmente qualche tool di sviluppo;
  • Neo Advanced – Developer preview
    Dovrebbe esserci tutto, ma proprio tutto quello che serve per sviluppare e analizzare a fondo il telefono (Neo 1973), il che porta il costo a 450 dollari.

Cosa vi portate a casa per queste cifre? Intanto un paio di specifiche hardware:

  • 2.8″ VGA TFT schermo a colori;
  • Touchscreen, utilizzabile con uno stilo o con le dita;
  • 266HZ Samsung System on a Chip (SOC);
  • USB 1.1, switchable tra Client and Host (non alimentato);
  • AGPS Integrato (Assisted Global Positioning System);
  • 2.5G GSM – quad band, voice, CSD, GPRS;
  • Bluetooth 2.0;
  • Micro SD slot;
  • High Quality audio codec.

Infine, due parole sull’architettura software:

  • Kernel GNU/Linux;
  • GNU C library;
  • X window system;
  • GTK+ toolkit.

Come dire, lasciate perdere chi tenterà di spacciarvelo come un iPhone. Prendetelo per quello che è: un telefono, avanzato, che nella versione definitiva presenterà anche la possibilità di connettersi via wi-fi, e che non ha bisogno di nascondersi dietro viti, colla e mancata interoperabilità.

A Settembre per la versione definitiva.

Mi date una mano con TIM?

E’ una truffa bella e buona: sottoscrivi l’offerta Tutto Relax Internet di TIM, che prevede mezzo Gb al mese per 19 euro, e alla prima bolletta ti trovi mille o duemila euro di addebito. Dopo ore perse a cercare di parlare con il servizio clienti, trovi un operatore che ti conferma che: a) TIM ha sbagliato il conteggio del traffico, e b) non è stato applicato il bonus di 500Mb. L’operatore garantisce che il servizio clienti provvederà a interrompere l’ordine di pagamento e a richiamare per sistemare la pratica. Passano dieci giorni, e ovviamente nessuno ha richiamato ma l’addebito in carta di credito arriva puntuale. Come me, parecchie altre persone stanno subendo questa truffa, a qualcuno sono arrivate addirittura bollette di duemilacinquecento euro.

Ma è possibile che nessun giornale o televisione ne parli? Mi date una mano a fare cassa di risonanza, sperando che almeno i blog servano a smascherare questi delinquenti? La descrizione di quello che è successo, con i commenti di altri truffati, è sul blog di Boh. Io intanto ho scritto ad Adiconsum, e appena trovo il modo scrivo a un po’ di redazioni TV.

Relaxati Ludo, messaggio inoltrato.

ZYB, il backup online per il cellulare

zyb.png

Siete di quelli che perdono di continuo contatti e numeri di telefono? Non volete perdere tempo ad armeggiare con cavi, Bluetooth, driver e computer per eseguire un mai troppo consigliato backup?

Ok, come al solito interviene il Web 2.0, questa volta nei panni di ZYB: vi iscrivete, indicate il modello di cellulare in vostro possesso, fornite il suo numero e, dopo pochi secondi, vi arriva il tipico messaggio di aggiornamento. D’ora in poi potrete sincronizzare contatti e agenda direttamente via GPRS, copiando tutto sui server di ZYB. Da qui, poi, potrete gestire le varie condivisioni. Insomma, l’immancabile aggettivo “social” ubiquitario nel campo del Web 2.0.

Unici prerequisiti la necessità di avere SyncML già installato sul telefono, una connessione dati internet attiva e via…ovviamente…come dire…sempre che non abbiate un atteggiamento paranoico verso la riservatezza dei dati personali che il vostro telefono custodisce, eg. nomi, cognomi, indirizzi e numeri di telefono.

Io continuo con i backup sul PC di casa…

[Via Cool Tools]